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CUORE DI SEPPIA

Journal of poetry - ART - SPIRIT - LIFE



lunedì 9 maggio 2011

Ahi serva Italia

- Qui è così, è sempre stato così, funziona così!
E all'improvviso realizzi che non sarai tu a cambiare il mondo.
Non da un piccolo ufficio, di un piccolo Comune,
di un'Italietta sfracellata.
Nonostante i tuoi sforzi, non sei l'Altissimo.
Ti diranno che è giusto fregarsene, chiudere un occhio,
passarci sopra.
Lo fanno tutti.
Assenteisti, inadempienti, disonesti, macché! Impiegati.
E tu stagista.
Un ideale ostinato e gli occhi gonfi di lacrime.
Non chiedetemi perchè voglio andare via,
potrei domandarvi cosa vi trattiene ancora qui.

14 commenti:

  1. Personalmente, mi trattengono il mutuo e il fatto che, purtroppo, quando avevo l'età per andarmene, non l'ho fatto.
    Ma se sei in tempo e hai l'energia e la voglia, perchè non farlo!?
    Anzi, ti suggerisco un posto al volo: Australia.

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  2. drammatico e tristemente attualissimo :*

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  3. Il mondo si cambia partendo dalle piccole cose. Io ho cambiato nazione.
    Chiara

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  4. Ti capisco , anni fa (parecchi )anch'io son partita , ho vissuto in Inghlterra per qualche anno decisa a rimanere non è che stavo male ,anzi, ma comunque e sempre mi sentivo una straniera . Ancora mi chiedo se è stata la scelta giusta , quella di tornare .Un fatto è certo che il mio vissuto in Inghilterra mi ha "marchiato" lasciandomi un intolleranza verso il mio popolo , fatto da molti (troppi) ignavi menefreghisti ruffiani disonesti e soprattutto Furbi e furbetti , intolleranza che spesso si traduce in nausea schifo rabbia
    vergogna impotenza indignazione centuplicata dal fatto di essere donna in un paese dove la nostra immagine viene propagandata solo in posizione orizzontale ...a poposito di Furbi mi permetto di postare una poesia di Bukowski

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  5. I FURBI

    Charles Bukowski


    i furbi scendono la corrente come
    pesci bianchi,
    sulla cresta d'acque blu,
    oltre le rapide,
    i furbi
    con le loro gole e sopracciglia da furbi,
    i loro furbi peli nel naso,
    entrambe le scarpe allacciate,
    tutte le tragedie cancellate,
    denti splendenti,
    i furbi non si scompongono,
    anche le loro furbe morti sono morti al quadrato,
    furbi furbi furbi,
    hanno case migliore,
    auto migliori,
    risate migliori.
    Persino i loro incubi sono
    sogni sgargianti,
    questi furbi,
    ti siedono di fronte,
    con un sorriso pulito,
    che li riempie, financo i capelli
    sprizzano nitore.
    Quanto ho vissuto
    e quanti ne ho visti.
    Sapete cos'è davvero la morte?
    È uno di questi furbi
    rottinculo
    che ti stringe la mano
    e ti abbraccia

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  6. Ti diranno che è giusto fregarsene, chiudere un occhio,
    passarci sopra.
    Lo fanno tutti.

    Questa è la cosa che fa più male.
    Che se ti indigni, sei tu l'estraneo, quello che non è del tutto registrato, quello cui consigliare come comportarsi.
    Siamo un popolo che non riesce più a indignarsi, incapace di sbarazzarsi dei furbi che dominano la scena, rubandomi metri di verde, spazi di piste ciclabili, soldi con le tasse che loro non pagano, tempo nell'attesa della loro fannullaggine.....

    Io sono con te. Se vuoi, ci indigneremo assieme. Per non abbandonare, e magari cambiare, chissà.

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  7. per quello che puoi fai il massimo e intanto tieni la valigia pronta sotto il letto...

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  8. "Cantami di questo tempo l'astio e il malcontento di chi è sottovento e non vuol sentir l'odore di questo motore che ci porta avanti quasi tutti quanti"

    Non sarai tu a cambiare il mondo, questo è vero, ma non lasciare che il mondo cambi te e i tuoi" sogni". Vien davvero voglia d'andarsene, ma se tutti lo facessimo in quest'Italia non ci resterebbe più niente di buono. Resisti! Se ti offrono l'opportunità di andartene coglila, sarà sicuramente un'esperienza che ti arricchisce, ma poi torna!

    "Chi sarà a raccontare, chi sarà, sarà chi rimane"

    Qui c'è bisogno di gente che ha ancora certi valori e che per farli prevalere viaggia
    "in direzione ostinata e contraria" sempre!
    Ciao Sara, buona domenica.
    P.S. scusa...se insisto con le citazioni di De Andrè...ma...lo adoro...e poi sono sempre così attuali! Ciao!

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  9. "Passerà anche questa stazione senza far male, passerà questa pioggia sottile come passa il dolore" (De André) :)

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  10. Grande Sara! Che gioia trovare un'altra estimatrice di Fabrizio. Forza e coraggio allora..."passerà questo tempo infelice questo battere il piede per terra...passerà questa strana fortuna , questa mediocrità" e vedrai " ci saranno novità e tutto quello che ci porterà questo vivere appesi coi denti per una faccia migliore, questo vivere fuori dai tempi aspettando per ore...ci saranno novità e tutto quello che ci porterà questo stare leggeri e presenti cantando fuori dal coro" (Cristiano De Andrè, l'altro grande straordinario Amico fragile!) Ciao!!

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  11. ONE LOVELY BLOG AWARD per te baby :)
    qui http://www.prettyinmad.com/2011/05/awards-versatile-blogger-award-one.html

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  12. E chi dice che sia tutto perduto , tutti possiamo cambiare qualcosa, a partire da noi stessi

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  13. Cara Sara, un po' Conrad e un po' Montale, se pensi di gemellare questo tuo intenso scritto alla cosetta scritta sul mio blog sei fuori strada!

    Se così acuta e così toccante che mi emoziono a leggerti!

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