Siamo in troppi, sono in troppi. Troppi, Troppo simili. Che ci fanno tutti qui? Questo starsene in piedi, seduti, parlare. Non c’è neppure un tavolo da biliardo, delle freccette, niente. Semplicemente un gran cazzeggiare, perdere tempo, bere birra da boccali di vetro spesso… Ho messo a repentaglio la mia vita per questo? Urge che accada qualcosa. Qualcosa di grosso. La conquista di qualcosa, che ne so, di un edificio, una città, un paese. Dovremmo tutti armarci e conquistare dei piccoli stati. Oppure dovremmo organizzare dei tafferugli. Oppure no, delle orge. Ecco, ci dovrebbe essere un’orgia. Tutta questa gente. [...] Come possiamo starcene qui a parlare di nulla, invece di correre come un'unica fiumana di gente verso qualcosa, qualcosa di enorme, e ribaltarlo? Perché ci diamo la briga di venire qui in così gran numero, se poi non appicchiamo nemmeno un incendio e non facciamo a pezzi tutto quanto?
Dave Eggers, L’Opera struggente di un formidabile genio
E voi, cosa aspettate che accada?
Cosa aspettate nel farlo accadere?
Photo by Yee Whye Tuck
Come lo sento questo post...
RispondiEliminaun post grintoso, che incita a svegliarsi dal torpore e alla reazione... uscendo dalla mediocrità quotidiana che avviluppa...
RispondiEliminaun bacio
Ciao amica,
RispondiEliminase non l'hai fatto ancora, ti suggerirei di leggere o vedere: "Aspettando Godot" di Samuel Beckett.
Capirai subito perché l'umanità è così inerte.
E forse- aggiungo io - è meglio che lo rimanga ;)
Grazie di essere passata all'Angolo del sorriso.
Non l'ho letto ancora, Guardiano. Ma al tuo consiglio va reso onore. Lo cercherò tra gli scaffali di una libreria polverosa, lo leggerò con avidità e ti farò sapere presto. Grazie a te!
RispondiEliminaUn caro abbraccio Onda.
Anch'io Cenere e Terra. Profondamente.
Io aspetto il mio momento. Quello in cui finalmente arriverà la mia vera occasione. Nel frattempo insieme alla speranza, c'è fatica, tanta buona volontà e lavoro, ma inutile dirlo, ci vuole anche un pizzico di fortuna!
RispondiEliminaUn abbraccio! Mi fa piacere averti da me!
aspetto un po' di serenità, quella vera vera vera, che ti fa dormire tranquilla la notte.
RispondiElimina...dobbiamo fare ciò che crediamo...io spingerei per creare una comune...una comune di artisti, dove orge, amori, storie, vite si intreccino e diano vita alla vita.
RispondiEliminaBè, io mi tendo con delle corde in sospensione e faccio anche pilates, per cui comprendo bene l'idea e l'immagine che il corpo da.
Il mio corpo ha sempre bisogno di tendersi e di scoprirsi...
Oh Dave Eggers, grande, grande. Facciamolo.
RispondiEliminaQueste parole smuovono. Nel momento in cui le leggi ( forse dopo averne lette altre) ti muovi. Guardi attorno e bruci con gli occhi il desiderio di smuovere, raggiungere e scavalcare dopo aver cavalcato. Quanto dura? Spesso poco più di un attimo, tempi più lunghi appartengono solo alla mente di "struggenti formidabili geni", Beckett per esempio. Claudio Lolli aspetta Godot da più di trentanni, noi vogliamo far di meno?
RispondiEliminaTroppo non è mai troppo! Ebbene, immagina le squame di un serpente che non si perdono ma si ricoprono sempre di più affinché prima o poi arriva ad una potenza di un conglomerato...la forza sta nel pensiero deciso prima di agire...questo post è fantastico e credo che andrò a cercare Godot...
RispondiEliminaUn grosso abbraccio!
Ciao Sara, grazie per essere passata da me :-) Mi piace il tuo blog, ti seguo!
RispondiEliminaChissà che si aspetta, forse è solo pigrizia? Poca voglia di rischiare?
RispondiEliminaBuon venerdì!
In effetti andando in giro si vede tanta gente presa dal flusso delle cose, dalla rabbia, dalla noia, dallo svago vacuo. Ci tocca trovare un senso a quel che facciamo, allora sapremo mettere delle priorità e messe in ordine le priorità ci verrà anche voglia di agire!
RispondiEliminaCerco semplicemente di condividere ciò che in Me è già accaduto e che a Voi possa essere d'aiuto. E con questo ti lascio il mio saluto!
RispondiEliminaP.S. Non pensare che la Mia sia semplice presunzione, No! Ciò che tutti debbono sperimentare da qualcuno è stata definita
http://amicidimauro.wordpress.com/2011/11/24/lilluminazione/
Ed è solo allora che s'inizia ad Amare
Ciao, buona giornata
Ciao Sara! Andiamoci insieme in crociera, io viaggio quasi sempre da sola. E se la compagnia è soltanto ultra 70 enne, parleremo di poesia! A presto ;)
RispondiEliminaCiao! Grazie per essere passata da Friday, molto lieta. Ricambio la cortesia, leggiucchio un po' il tuo blog! A presto -Nora*-
RispondiEliminaAd aspettare che accada è Tempo perso...nel piccolo d'ogni gesto quotidiano (se donato con Amore) già accade "tutto"...
RispondiEliminaspegnere l'"io"...accendere il "noi"...
e tutto riacquista significato...dall'iniziar del giorno...allo spegnersi lieve e riflessivo...Ti seguo...grazie per il commento da me..
sereno divenire nel giorno..un sorriso..
dandelìon
bello e interessante il tuo blog.
RispondiEliminafa pensare.
devi essere molto profonda ed intelligente.
un abbraccio e a presto!
Marina
Vuoi una rivoluzione, un totale cambiamento di rotta, una condivisione che purtroppo non è nelle umane corde. Tu sei riuscita almeno a coinvolgere te stessa? Bel post.
RispondiEliminaDave Eggers è immenso e questo libro l'ho davvero adorato! Ottima citazione
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