Chiudo la porta alle spalle e comincio a montare la lampada
Ikea. Quella acquistata una settimana fa, il giorno in cui la ragazza
dell’annuncio mi ha fatto vedere la stanza per la prima volta. Ora ho le
chiavi. Gli armadi sono vuoti, il grande letto è da rifare. Così anch’io. Come
ogni volta. La prima notte... Una pioggia leggera, la busta della spesa, la
primavera. Maneggio un filo bianco,
incastro i pezzi come indicato nella figura 6, le viti vanno in fondo. La luce
è accesa.
Photo by Camilla Åkrans
Sereno divenire!
RispondiEliminaChe bel blog...incantevole, come il tuo pensiero!
RispondiEliminaSono felice di conoscerti.
Lieta domenica!
Ciao:)
Luci@
molto suggestivo
RispondiEliminaE' una narrazione asciutta, ma colma di intendimenti.
RispondiEliminaMi piace molto.
Buon inizio di settimana
... bello montare insieme cose prese in un grande magazzino, mentre fuori piove. Sembra una cosa da piccolo film indipendete.
RispondiEliminaHo letto. Bello, sensibile, mi ha scaldato.
RispondiEliminasi sente il silenzio del vuoto. una vita distillata dalla poca luce.
RispondiEliminauna rinascita ...
RispondiEliminaEsatto Giardino, spero sia così.
RispondiEliminaGrazie a tutti, siete una meraviglia!
un nuovo pezzo di puzzle da incastonare...
RispondiEliminaun abbraccio con affetto