THE MEADOWS - Edinburgh |
Un mese e mezzo. Questo è quanto
mi divide dal mio primo giorno di lavoro. Un mese e mezzo che è sembrato lungo un
anno. O lo è stato davvero. Non ho orari da rispettare, non timbro il
cartellino, ma ho un pass che apre tutte le porte al mio passaggio. Potrei
lasciare l’ufficio alle 5.30 pm e non arrivare prima delle 9 al mattino. Ma
alle 8 sono già lì, con Spotify nelle cuffie. Ed esco dopo tutti gli altri, quando
è buio pesto. Penso a quanto ho pianto per il Dottorato. E a Stoccolma, a L’Aquila
e NY. A quanti passi e quanti grazie e quanti dai, ci provo, ho collezionato prima
di Edimburgo. Scrivo di viaggi, e scrivo in italiano. Ho un contratto a vita,
ma ancora non ci credo. Lui è il mio collega Filippo e qui è dove lavoro.
Che invidia... Sembri proprio realizzata... Io sempre alla ricerca... Di cose che forse non vanno cercate fuori... La strada è lunga... Mi piace osservare quella che mostri tu... È calda, colorata, entusiasmante...
RispondiEliminaOnda! Puoi starci anche tu un po' qui nel parco con me, ti porto a spasso sotto questo vento freddo, la pioggia ci farà solletico. :)
RispondiEliminaSono felice per te.
RispondiEliminaEdimburgo *-*
RispondiEliminaMi piace la tua nuova vita là :D
Ho letto tutti i post precedenti!
Bella la sensazione di realizzazione ^-^
Bella questa elasticità che ti consente libertà negli orari di lavoro. Non c'è l'assillo delia sveglia e della puntualità ossessiva. Quel tuo collega - da spanciarsi quasi - e il tuo ambiente lavorativo non sono proprio niente male.
RispondiEliminaSono stata a Edimburgo anni fa, un mese per un corso estivo. Leggendoti mi pare di ricordare sprazzi di luoghi e vissuto. ma chissà quante cose sono cambiate da allora.
Ma dai... è fantastico! Collega simpaticissimo e location favolosa!! Che sapere di gente che viaggia, conosce, scopre nuove culture e nuovi posti!
RispondiEliminaIo, stranamente, ho un posto di lavoro sicuro e non posso fare questo tipo di esperienze... ma devo dire che mi sarebbe davvero piaciuto!