Mi faccio scivolare Roma. La sveglia precoce, una notte scomposta, il caffellatte, ma caldo. Lo stesso treno
preso di corsa. Trovando posto accanto a un vecchio con le mani peste e le caviglie di
vetro. Una stanza qui a casa è rimasta vuota. L’ha presa una ragazza di Salerno,
solo questo so. E mi basta. Di lei. Per ora. Settembre toglie il fiato. Settembre tutto
riconduce a te. Non faccio che pensare. Che non ho detto una cosa. E poi mi manchi. Settembre toglie il fiato. Mi divora.
Settembre a me mette malinconia.
RispondiEliminaUn abbraccio e buon venerdì!
Non avevano tanto torto, i green day, quando dicevano "wake me up when september ends"!
RispondiEliminadai, ottobre e' alle porte ed e' piu definito di settembre!
nooo, salviamo questo Settembre finché siamo in tempo, con questo anticiclone poi...
RispondiElimina