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CUORE DI SEPPIA

Journal of poetry - ART - SPIRIT - LIFE



giovedì 18 aprile 2013

Lui gioca con le bambole

Secondo statistiche recenti, la Svezia è uno dei paesi con il più alto tasso di natalità in Europa. Non solo si fanno tanti figli: qui i bambini godono di diritti e tutele speciali. Una vecchia legge del 1979 ha addirittura messo al bando punizioni e sculacciate. Considerando fuorilegge chiunque sia sorpreso a riprendere i pargoli dopo una marachella. A Sodermalm, quartiere a sud della città, ha fatto molto discutere il progetto Egalia. Un asilo in cui ci si rivolge ai più piccoli con il pronome neutro “hen”. Nessuna distinzione fra maschile e femminile per evitare discriminazioni sessuali. Nessuna fiaba stereotipata. Alle bambine le macchinucce, i maschietti giocano anche con le bambole. Magari il progetto funziona, ognuno può essere liberamente ciò che vuole già in tenera età. Sorrido mentre penso al piccolo Lorenzo. A 2 anni  odia le barbie e impazzisce per le veline. Per l'asilo di Stoccolma è decisamente troppo tardi: lui ha già le idee chiare.


Pubblicato su A, num. 17, aprile 2013

12 commenti:

  1. Beh sono decisamente avanti rispetto a noi.

    Baci

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  2. Io che da piccola giocavo con le micro-machine ci stavo benissimo!!!

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  3. Sono decisamente molto avanti: noi il nostro imbecille machismo cazzofigaceo che prevede il rosa e l'azzurro (cioè la principessina e il buzzurro) obbligatori fin dal primo minuto di vita non ce li scrolleremo di dosso mai!
    L'Oltreuomo, se avrà tempo di nascere, sarà bisex. E difficilmente sarà italiano... :-(

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    1. " L'Oltreuomo, se avrà tempo di nascere, sarà bisex. E difficilmente sarà italiano... :-( " è una delle cose più inutili e incomprensibili che io abbia mai letto.
      So bene che questo tipo di interventi in casa d'altri sono foriere di scontri e polemiche a non finire. Ma non potevo andare sul bLog dello Zio Scriba e, a freddo, cercare un modo più gentile di dirglielo. Rosa e azzurro fanno da senpre parte del panorama del mondo, negarlo non serve ne ai colori ne ai suoi proprietari.
      Gli italiani sono come tutti gli altri abitanti del pianeta: se qualcuno comincia dire che sono peggiori io scrivo con più forza che sono molto meglio invece.

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  4. Mi sembra una sciocchezza: tutte le forzature ideologiche lo sono, ogni tentativo di "educare" l'uomo secondo uno stereotipo piuttosto che un altro è una sciocchezza. Questa svedese forse lo è più di altre come il nostro smodato desiderio di esterofilia.
    In Svezia hanno anche il primato di alcolismo e suicidi, così tanto per dire.

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    1. Suicidi: Svezia 21esima posizione in Europa.
      Alcol: Svezia 32esima posizione in Europa (dietro all'Italia).

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    2. Abbiamo statistiche differenti. Bel blog il tuo ricco di argomenti.

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  5. Grazie Luca, il confronto è una cosa bellissima e sei sempre il benvenuto.

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  6. Ciao, che lavoro hai trovato in Svezia?
    Sei stata brava a torvarlo!
    Ale

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  7. Questo post è molto interessante, proprio in questi giorni sto seguendo un corso di sessuologia medica all'università e abbiamo parlato proprio di questo!
    La mascolinità e la femminilità esistono entrambe, più o meno pronunciate, nell'indole e nel comportamento di ogni essere umano, maschio o femmina, e costringendo i piccoli a comportamenti stereotipati si rischia di reprimere la loro natura.
    Sicuramente bambini educati così fin dall'infanzia diventeranno adulti più tolleranti e mentalmente aperti.
    Ma mi chiedevo: eliminando di forza dall'infanzia ogni mezzo di stereotipizzazione (non parlo tanto di rosa e celeste quanto di giochi, fiabe...)non si rischia di creare un quadro opposto all'Italia(dove se i genitori si accorgono che il proprio figlio ama le bambole lo credono malato e si strappano i capelli)ma altrettanto estremo? Gli stereotipi ci sono perché statisticamente i maschi e le femmine hanno comportamenti e preferenze diverse già da piccoli: non sarebbe più naturale lasciare che ogni bambino giochi con quel che preferisce, lasciare a lui libera scelta piuttosto che "forzarlo"? Se da piccola mi avessero dato le macchinine mi sarei annoiata a morte...

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  8. approvo questo nuovo tipo di scuola!!! :D

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