Leggo la posta arretrata, pochi messaggi quasi tutti da cestinare all’istante. Pubblicità (eliminata), promozioni varie (nemmeno considerate); saldi, saldi, saldi (pufh, pufh, pufh, dispersi nell’etere); sconti eccezionali di cui approfittare assolutamente, prestiti mai richiesti, propaganda politica (pol-ve-riz-za-ti). Ho annientato il nemico con i miei poteri cibernetici. Se il mittente, infatti, ha dalla sua la grafica villana, i colori fluorescenti e la psicologia spicciola e insinuante per poter attrarre l’incauto lettore, il destinatario è però provvisto di un tasto malefico ed estremamente risolutore, talvolta coincidente non solo con la volontà del momento, ma con la sua stessa natura di uomo (o di lupo): ELIMINA!
Facevo pulizia nel mio archivio, dicevo, e mi accorgo di una mail diversa, elegante, attesa da sempre e da mai. “La Dott. Izzi è stata selezionata per il posto da tirocinante presso l’Istituto Italiano di Cultura a Stoccolma. Si prega di riferire dell’eventuale accettazione o rinuncia entro due giorni dall’invio della comunicazione, pena la decadenza dell’offerta”. Dieci secondi per rileggere attentamente il testo della lettera, potrebbero essersi confusi i miei occhi; sette secondi per elaborarne il contenuto; pochi attimi per confermare il mio impegno ai responsabili del Ministero degli Affari Esteri; un’ora per riderne da sola, a squarciagola, alla faccia di tutti i gufi miscredenti, alla faccia mia che non speravo più, alla vita che ricomincia dopo un anno, a primavera, come gli alberi e le rose.
Per cui si parte. Fra pochi giorni sarò in Svezia.
E nonostante la mia valigia sia ancora vuota, ho già un biglietto (di sola andata) e non vedo l’ora.
Sono belle soddisfazioni e sicuramente meritate..quindi tanti complimenti per i risultati raggiunti.
RispondiEliminap.s. Scusa se un po' in ritardo, ma ti ho scoperta da poco e a..ritroso leggo i tuoi post...splendidi!